Vlkolínec

Sito Unesco: Vlkolínec Data d’iscrizione: 1993

Vlkolínec è un pittoresco villaggio nella Slovacchia nord-occidentale, un tempo indipendente, dal 1882 unito al comune di Ružomberok. La prima menzione scritta del paese risale al 1376. Vlkolínec è stato riconosciuto come Patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1993. Nel 1977 il governo cecoslovacco dichiarò il villaggio “Riserva protetta di cultura popolare” per la sua caratteristica di complesso intatto di costruzioni rurali della regione dei Carpazi settentrionali. Il titolo di protezione nazionale oggi è condiviso con una decina di villaggi in tutto il Paese, quasi esclusivamente in zone montuose.

Vlkolínec (in ungherese Vlkolinecz, in tedesco Philipsdach) ha le caratteristiche tradizionali di un villaggio di montagna dell’Europa centrale, ma vanta il gruppo più completo della regione di case tradizionali in legno. Il villaggio, a 718 metri di altitudine, è composto da più di 45 case in legno, ognuna composta da due o tre camere da letto. L’abitato è rimasto pressoché invariato e lo stile architettonico è stato pienamente mantenuto. Si tratta della serie meglio conservata e più completa di edifici tradizionali in Slovacchia, che ne ha conservato con fedeltà il suo antico aspetto. Ora ha le sembianze di un villaggio del XIX secolo, anche se l’età degli edifici, ognuno unico nel suo genere, si estende dal XVI° al XIX° secolo.

Sul luogo in cui insiste il villaggio esisteva un primo insediamento slavo fortificato già nel periodo tra il X° e il XII° secolo. In un documento del 1469 si fa riferimento ai nomi di cinque strade del villaggio. Nel 1675 c’erano solo quattro fattorie e cinque residenze di servitori del vicino maniero di Likava, del quale Vlkolínec sembra sempre essere stato un feudo.

Il suo nome deriva probabilmente dal termine slovacco “vlk“, lupo. Un decreto del 1630 suggerisce che derivi dall’incarico dato agli abitanti del villaggio di mantenere in buon ordine le trappole per i lupi della zona. In origine era abitato da taglialegna, pastori e contadini.

Le caratteristiche case contadine di Vlkolínec sono situate sulle strade con le loro strette facciate, affiancate nell’aia da stalle, piccole pertinenze annesse, e con i fienili dietro lo stabile abitativo. La strada principale, che si trova su una pendenza relativamente ripida, taglia il centro del paese. Vlkolínec ha visto il suo maggior splendore nel ‘700, quando contava 280 abitanti, mentre oggi vivono in loco appena una ventina di persone. Nel 1944 la parte più settentrionale del villaggio fu distrutta in un incendio nel corso della Seconda guerra mondiale e non fu mai ricostruita.

Le case sono costruite con pareti di tronchi su basamenti in pietra, le pareti rivestite con argilla e imbiancate o dipinte a colori vivaci, dal blu al giallo al rosa intenso, spesso un paio di volte all’anno. Oltre la metà degli edifici ha tre camere, alcuni sono più piccoli e altri doppi, e sono inseriti in corti allungate condivise con diverse altre case. I tetti sono spioventi, ed erano originariamente coperti con scandole di legno.

La caratteristica dominante del paese è un tipico campanile in legno di architettura popolare risalente al 1770, ancora ben conservato, posto in uno slargo su un incrocio di strade al centro del villaggio. A suo tempo, il campanaro suonava la campana tre volte al giorno, al mattino, all’ora di pranzo e all’ora di cena. O quando moriva qualcuno. La Chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria, in pietra, in forme barocco-classiciste a navata unica con presbiterio, risale al 1875. Ha una torre sulla facciata, e fu inizialmente eretta come cappella sulla strada per il cimitero, che tutt’oggi esiste al fianco della strada.

All’inizio del villaggio, per i visitatori che arrivano da Ružomberok, nelle case n. 16 e 17 sono allestiti il Centro informazioni e il Museo di arte popolare, sede distaccata del Museo di Liptov in un ambiente ben mantenuto del 1886, con il mobilio originale e gli strumenti della vita quotidiana e del lavoro del luogo. Ci sono poi case coloniche tradizionali, un negozio e una scuola della fine del XIX° secolo. Presente anche un pozzo del 1860, costruito con tronchi di legno, che era una volta l’unica fonte di acqua potabile per gli abitanti. La strada principale prosegue dopo il villaggio verso le pendici della cima alle sue spalle, il Monte Sidorovo (1099 m).

L’Icomos (International Council on Monuments and Sites) ha giudicato Vlkolínec l’insediamento meglio preservato nell’arco montano dei Carpazi.

L’area si trova nella punta sud-orientale del Parco Nazionale dei Veľká Fatra, in una zona ricca di bellezze naturali, curiose formazioni geologiche, piante rare e una ricca fauna. Un sentiero ciclabile attraversa il villaggio, e i proprietari di alcune case private offrono alloggio.

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Info

Apertura museo: martedì-venerdì ore 10:00-15:00, sabato-domenica 10:00-16:00
Informačné centrum Vlkolínec
Vlkolínec 9016
034 03 Vlkolínec
Tel.: +421 (0)918/596 432
E-mail: info@vlkolinec.sk
Web: www.vlkolinec.sk, unesco.org

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Panorama:

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Video:

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Mappa:

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