Edmund Gwerk (1895, Banská Štiavnica – 1956, Bratislava) pittore slovacco. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Budapest, l’Accademia delle Belle Arti di Praga e ha studiato storia dell’arte presso l’Università Comenius di Bratislava. Ha viaggiato sempre per motivi di studio a Vienna, Monaco di Baviera, Berlino, Parigi, Roma e Firenze. la sua tematica figurativa è strettamente legata soprattutto al paesaggio di Banská Štiavnica e dintorni, una sorta di omaggio quindi alla sua terra di origine. Gwerk è stato sicuramente un rappresentante di spicco della pittura slovacca nel periodo tra le due guerre. All’inizio della sua attività era convinto uomo di sinistra tanto che partecipò ai movimenti progressisti ungheresi per giungere poi all’iscrizione nel partito comunista nel 1932. Nel prosieguo della sua vita si avvicinò ad una differente visione del mondo. Cominciò a sentire proprio il sogno panteista di diventare tutt’uno con tutti gli aspetti della natura e quindi il poter ricercare ed ottenere una perfetta simbiosi tra uomo e cosmo.
A cura di Mauro Pierluigi, immagini dal gruppo Facebook “Arte nell’Est Europa”.
PS:. Tutti i diritti delle opere raffigurate sono dell’autore o dei suoi eredi. Questa pubblicazione ha mero scopo informativo.