Albin Brunovský (1935, Zohor –1997, Bratislava) è uno dei più importanti esponenti delle arti visive slovacche del dopoguerra. Frequenta l’Accademia di Belle Arti (VSVU) di Bratislava con il prof. Vincent Hložník. Nel 1967 diventa professore presso il dipartimento di Arte Grafica ed illustrazione per libri. Nel corso della sua carriera artistica, Brunovský, utilizzando differenti tecniche d’incisione (acquaforte, acquatinta, mezzatinta, puntasecca, incisione pietra, litografia, ecc.), produce opere che possono essere definite di “realismo fantastico.” Le sue immagini spesso si fondano su un legame tra uomo e natura introducendo però elementi fantasiosi.
Nelle sue opere grafiche lo stile e il disegno brillante, con un perfetto senso del dettaglio e ricco di elementi immaginativi, produce effetti visivi insoliti, prospettive distorte e le figure rappresentate determinano spesso atmosfere di freddo erotismo. Brunovský consapevolmente sviluppa atmosfere surrealiste sottolineate da elementi fantasiosi e ricca di associazioni oniriche e simboli.
A cura di Mauro Pierluigi, immagini dal gruppo Facebook “Arte nell’Est Europa”.
PS:. Tutti i diritti delle opere raffigurate sono dell’autore o dei suoi eredi. Questa pubblicazione ha mero scopo informativo.