Rimane ancora solo questo fine settimana per vedere la mostra “Pocta Picassovi” presso la Galleria Civica di Bratislava (GMB). Dopo il successo della mostra di stampe di Pablo Picasso dell’autunno scorso, questa rassegna, realizzata insieme alla GVU di Ostrava (Rep.Ceca), presenta le migliori opere del cubismo ceco, dei rappresentanti spagnoli della Scuola di Parigi e, in particolare, dei lavori di artisti slovacchi influenzato dal genio di Picasso.
Picasso, pittore, scultore e artista grafico, fu probabilmente l’artista più famoso del 20° secolo. Insieme a Georges Braque inventò all’inizio del ‘900 uno dei movimenti più influenti e rivoluzionarie nell’arte, il cubismo, che col rifiuto dell’illusione ottica si è concentrato sugli oggetti e sullo spazio da essi occupato attraverso le loro molteplici sfaccettature e angoli. Le opere in mostra provengono da collezioni private e da musei e gallerie d’arte di Repubblica Ceca e Slovacchia. Il cubismo spagnolo e quello ceco divennero fenomeni internazionalmente riconosciuti, ma molte opere di artisti slovacchi, presentate in mostra, danno una rappresentazione approccio dello specifico verso l’espressione cubista.
Fino al 6 maggio 2012 (orario 11-18) presso GMB, Palazzo Palffy, Panska 19, Bratislava.
Nell’altra sede della Galleria, Palazzo Mirbach, ricordiamo che è in mostra dalla scorsa settimana – grazie all’Istituto Italiano di Cultura – il dipinto “Fuga in Egitto” di Jacopo da Ponte, detto , noto pittore cinquecentesco veneto, che rimarrà visibile fino al 30 giugno 2012. Il quadro, proveniente dal Museo Civico di Bassano del Grappa, sua città natale, è il capolavoro giovanile dell’artista, ispirato a Giotto e Tiziano.
Fino al 30 giugno 2012 (orario 11-18) presso GMB, Palazzo Mirbach, Frantiskanske nam.11, Bratislava.
Maggiori info al sito: www.gmb.bratislava.sk
(La Redazione)